patrimonio olivicolo marchigiano
La cartina
è tratta dalla pubblicazione "L'olio buono - extravergine di oliva nelle Marche" edito dalla Provincia di Ancona. Si ringrazia la Provincia per la collaborazione.
Il lavoro di caratterizzazione e valorizzazione delle varietà di olivo autoctone è stato intrapreso dall’ASSAM
(Agenzia Servizi Settore Agroalimentare Marche) da oltre 15 anni, con il supporto scientifico del CRA – OLI sezione di Spoleto (PG).
Fasi del lavoro
- Individuazione delle principali varietà e relativi sinonimi (consultazione bibliografica disponibile ed indagini sul territorio,
interviste agli agricoltori).
- Verifica della zona di origine e di maggiore diffusione.
- Verifica in loco delle caratteristiche morfologiche e dei comportamenti agronomici (principali varietà nel luogo di origine).
- Allestimento prove agronomiche di confronto (anno 1993) a Cartoceto (PU), Filottrano (AN) e Gabbiano di Fermo (AP) per valutare le
principali varietà locali a confronto con le cultivar più diffuse nelle regioni limitrofe (Canino, Dritta, Leccio del Corno),
potenzialmente adattabili all’ambiente di coltivazione marchigiano, al fine di un’ulteriore diffusione di varietà locali
attualmente coltivate in ambienti circoscritti e/o dell’introduzione di cultivar alloctone.
I genotipi sono stati valutati nei seguenti aspetti:
- sviluppo vegetativo (vigoria e portamento)
- biologia fiorale e di fruttificazione
- precocità di produzione
- capacità produttiva
- resistenza a stress biotici ed abiotici
- evoluzione parametri di maturazione (indici quantitativi e qualitativi di raccolta)
- caratteristiche chimiche ed organolettiche degli oli
- indici biometrici di foglie, fiori, frutti e noccioli, secondo la metodologia prevista dall’UPOV (Unione Internationale
pour la Protection des Obtentions Vegetales) di Ginevra.
Lo studio del materiale autoctono è stato accompagnato da un parallelo lavoro di SELEZIONE CLONALE, basato su un’indagine
capillare condotta nel territorio regionale, con il supporto dei tecnici della Regione, degli Enti locali e delle Associazioni dei Produttori
Olivicoli, mirata ad individuare piante di qualsiasi varietà di olivo che, per mutazione o incroci spontanei, presentassero caratteristiche
superiori a quelle generalmente riscontrate nella popolazione varietale di riferimento della pianta segnalata, caratteristiche di particolare pregio
quali produttività, vigoria, resistenza alle avversità, soprattutto al freddo.
Il materiale individuato è stato:
- descritto
- valutato
- propagato
- impiantato su un campo di conservazione genetica presso l’Azienda Sperimentale dell’ASSAM di Carassai (AP).
Tutto il patrimonio genetico reperito in ambito regionale sarà conservato per futuri programmi di miglioramento genetico.
Il lavoro ha portato alla pubblicazione del Catalogo “Varietà di olivo nelle Marche”, a cura di Pannelli G.,
Alfei B., Santinelli A., 1998.
E’ stato inoltre avviato un percorso per la certificazione genetica e sanitaria del materiale vivaistico.
Sono state condotte analisi molecolari presso il CRA – OLI di Cosenza su varietà principali e minori con metodo RAPD
e presso il CNR di Perugia per la verifica dei numerosi casi di sinonimia mediante marcatori AFLP.
Sono state effettuate analisi virologiche presso l’Istituto per la Patologia Vegetale di Roma.
Le seguenti varietà marchigiane sono state iscritte al Servizio Nazionale per la Certificazione Volontaria:
Presso l’Az. Agraria dell’ASSAM di Jesi (AN) viene moltiplicato il materiale vivaistico di varietà autoctone per
talea e/o innesto.
Presso l’Az. Agraria dell’ASSAM di Carassai (AP) è stato istituito il campo di pre-moltiplicazione per la produzione
di materiale vivaistico certificato.
Analisi sensoriale olio
Pubblicazioni su varietà locali marchigiane:
- Alfei B., Fileni L., Santinelli A. e Pannelli G., 1998. “Preliminari osservazioni sul comportamento produttivo delle principali
varietà locali di olivo nelle Marche” - Atti IV Congresso Nazionale “Biodiversità: Germoplasma locale e sua
valorizzazione”, Alghero 8-11 settembre: 253-258.
- Pannelli G., Alfei B., Santinelli A., 1998. “Varietà di olivo nelle Marche» - A.S.S.A.M., Ancona.
- Alfei B., Cavezza G., Santinelli A., Pannelli G., 1999. “Osservazioni sul comportamento agronomico di alcune varietà autoctone
ed alloctone di olivo nelle Marche” – Atti V Convegno Nazionale “Biodiversità: Biodiversità e Sistemi
Ecocompatibili”, Caserta, 9 – 10 settembre
- Carboni B., Sestili S., Alfei B., 1999. “Il Piantone di Falerone – La varietà d’olivo del Falerio Picenus”,
Andrea Livi Editore.
- Alfei B., Lampa V., Casacci Menichelli L., 1999. “Coroncina – Varietà di olivo marchigiana fra natura e
storia”, Lineagrafica Tolentino.
- Alfei B., 1999. “Olivo marchigiano, le cultivar da valorizzare”. Terra e Vita n. 41, pp.84-87
- Alfei B., Pannelli G., 2000. " Tipicizzare le Marche". Olivo & Olio n. 9, pp. 64 – 75Perri E., Lombardo N.,
Godino G., Alfei B., Pannelli G., 2000. “Caratterizzazione molecolare del germoplasma olivicolo delle Marche”. Italus Hortus – Vol. 7, n. 2, marzo – aprile.
- Alfei B., Santinelli A., PannelliI G., 2000. “Piantone di Mogliano: an interesting olive variety with moderate growth suitable for intensive cultivation”. Acta “IV International symposium on olive growing”, Valenzano (BA), 25 – 30 September (in press)
- Alfei B., 2000. "Obiettivo: un olio tipicamente marchigiano". Regione Marche Agricoltura n. 5, pp. 19-21
- Pannelli G., Alfei B., Santinelli A., 2001. “Varietà di olivo nelle Marche”, ASSAM. Nuova edizione
- Alfei B., 2001. “Marche nel solco della tradizione”. Olivo & Olio n. 3, pp.57 – 62
- Baldoni L., Alfei B., Santinelli A., Angiolillo A., Pannelli G., 2001. “Esame dei principali casi di sinonimia e omonimia in varietà di olivo marchigiane mediante analisi AFLP”. Atti VI Convegno Nazionale Biodiversità – Opportunità di sviluppo sostenibile, Valenzano (BA), 6-7 settembre (in stampa).
- Baldoni L., Pannelli G., Alfei B., Bandino G., 2002. “Relazioni genetiche tra le varietà di olivo Bosana, Coroncina e Peranzana”. Atti Convegno Internazionale di Olivicoltura, Spoleto (PG), 22-23 aprile.
- Alfei B., Pannelli G., 2002. “Giuda alla razionale coltivazione dell’olivo”, ASSAM Ed., Ancona
- Alfei B., 2002. Olio extravergine di oliva delle Marche e monovarietali. In “L’Olivo e l’Olio nelle Marche”. Ed. Bolis, Bergamo: 122-125
- Alfei B., Appignanesi P., Girolomini L., Romagnoli E., Stefano M., 2003. Mignola – Varietà di olivo nel territorio di Cingoli. Tipografia San Giuseppe. Pollenza (MC)
- Alfei B., 2003. Colline maceratesi, diverso è bello. Olivo e Olio, 1: 18-20.
- Alfei B., Cavezza G., Santinelli A., Pannelli G., 2003. Ulteriori genotipi autoctoni di olivo selezionati nelle Marche. Atti convegno “Germoplasma olivicolo e tipicità dell’olio”. Perugia, 5 dicembre: 17-21.
- Alfei B., Esposto S., Cavezza G., Selvaggini R., Servili M., 2003. Caratterizzazione chimica e sensoriale di oli monovarietali da varietà autoctone marchigiane. Atti convegno “Germoplasma olivicolo e tipicità dell’olio”. Perugia, 5 dicembre: 301-307.
- Alfei B., 2004. Falerio Picenus dall’antica centuriazione romana. Olivo e Olio, 4: 9-11
- Alfei B., Corradini P., Girolomini L., Romagnoli E., Trebbiani P., Stefano M., 2004. Il Piantone di Mogliano – Varietà di olivo della Terra delle Armonie. Tipografia San Giuseppe. Pollenza (MC)
- Alfei B., Cavezza G., Santinelli A., Pannelli G., 2004. Comportamento agronomico e produttivo delle varietà autoctone di olivo delle Marche. Atti: “II Convegno sulle Piante Mediterranee”. Agrigento, 7-8 ottobre 2004: 185-191.
- Alfei B., Cavezza G., Pannelli G., 2004. Genotipi autoctoni nelle aree olivicole marginali delle Marche centrali. Atti Convegno europeo “Il futuro dei sistemi olivicoli in aree marginali”, Matera, 12-13 ottobre 2004 (in stampa)