It looks like you don't have flash player 6 installed. Click here to go to Macromedia download page.
informazioni
It looks like you don't have flash player 6 installed. Click here to go to Macromedia download page.
Un luogo di discernimento
“Noi frati siamo disponibili a guidare giovani e famiglie nel cammino di fede, ascoltando i loro problemi e aiutandoli a discernere il progetto di Dio nella loro vita “ Nel convento di Montefiorentino, preghiera e accompagnamento spirituale, ma anche la cerimonia di consegna di un prestigioso Premio letterario.
L’origini del convento…..
Il convento di Montefiorentino si trova in aperta campagna, nel territorio del piccolo comune di Frontino, a quattro chilometri da Carpegna. Non ci sono notizie certe sulla fondazione del convento e della chiesa ma nella Bolla di Papa Innocenzo IV, data a Lione nel 1248, si legge L’invito che il Santo Padre rivolse ai fedeli per sostenere le spese della costruzione. Fra’ Marco da Mutino o del Montefeltro, Marchigiano, amico di San Francesco e “doctator” ovvero segretario di tre Ministri generali dell’Ordine potrebbe aver avuto un ruolo importante nella realizzazione di questo convento come romitorio. Il convento, con la facciata a due ordini di arcate e che al piano terra mantiene le antiche linee architettoniche con soffitti caratterizzati da antiche volte a crociera in cotto, «e’ una di quelle costruzioni che apparentemente si presentano nell’essenzialita’ delle strutture e delle forme niente affatto appariscenti, ma nel contempo possiedono la capacita’d’inserire subito il visitatore in un contesto povero ed umile capace di mettere a proprio agio ogni persona che intenda incontrare Dio» Cosi’ padre Giancarlo Mandolini scrive nella guida il francescanesimo nelle Marche realizzato in occasione dell’offerta dell’olio alla tomba di San Francesco da parte della Regione Marche, il 4Ottobre 2000.
Dopo alcuni anni in cui il convento fu chiuso, nel 1999 la Provincia Picena dei Frati Minori decise di riaprirlo come casa di preghiera. Fra Danilo Beciani, insieme a padre Antonio Simoncini e padre Graziano Piergallini, organizzano incontri e proposte spirituali per famiglie e giovani. «Per tante persone Montefiorentino e’ diventato sinonimo di incontro con Lui – dice fra’ Danilo – noi frati siamo disponibili a guidare giovani e famiglie nel cammino di fede, ascoltando i loro problemi e aiutandoli a discernere il progetto di Dio nella loro vita». L’antico portale d’accesso alla chiesa realizzato in pietra in stile gotico ed una finestra anch’essa Gotica presente nell’abside testimoniano le origini duecentesche dell’antico complesso conventuale Di San Francesco, interessato da ingenti lavori di ampliamento e recupero nel XVII secolo. La cappella rinascimentale, a piena quadrata, dei conti Oliva, quasi un organismo autonomo All’interno della chiesa, attribuita a Francesco di Simone Ferrucci da Fiesole e’ considerata un monumento incantevole di notevole interesse: ha un prezioso pavimento a piastrelle maiolicate e, dagli storici, e’ definita come un’istantanea delle raffinate arti toscane del periodo di fine 400. Commissionata dal Conte Carlo Oliva di Piaggiano per celebrare la memoria dei genitori Gianfrancesco e Marsibilia, si caratterizza per i suoi archi che sembrano rispecchiarsi l’uno nell’altro, le profilature in pietra grigia, le finestre rotonde, i sepolcri marmorei scolpiti.
Due paliottipolicromi, a riquadro unico su fondo nero, murati nelle pareti laterali della chiesa di San Francesco, sono dedicati alla Vergine Maria; di essi non si conosce l’autore. Uno rappresenta la maternita’ di Maria, seduta su un trono di nuvole che porta sul grembo Gesu’; l’altro l’Immacolata Concezione con la tradizionale corona di stelle e la luna sotto i piedi. All’esterno lungo il viale alberato si trova una scultura d’acqua di Franco Assetto, il piccolo cimitero e il grande crocifisso in legno ed una croce in legno eretta su una macina da grano del periodo ottocentesco. La casa di preghiera, con le sue 15 stanze, permette esperienze di ritiro, di silenzio e di preghiera. Si chiede di condividere, per quel che e’ possibile, la regola di preghiera dei frati: al mattino le Lodi alle 7.30, a mezzodi’ rosario e Ora media, alle 15,45 adorazione eucaristica, alle 18,30 Vespri e S.Messa, per concludere alle 21,30 con la Compieta. Da qualche anno il convento di Montefiorentino e’ sede della cerimonia di consegna del Premio Letterario Nazionale Frontino Montefeltro, prestigioso riconoscimento ai maggiori scrittori marchigiani e nazionali e che si propone di promuovere e riconoscere l’impegno culturale, specie dei giovani, sollecitandoli ad essere protagonisti di intelligenza, di lavoro, di speranza e spingere l’uomo a guardare in avanti, qualunque sia il sito ove sviluppa la sua esistenza.
VI INVITIAMO A CONSULTARE ANCHE LA PAGINA DI PRESENTAZIONE DI FRONTINO
Disclaimer . Privacy . P.IVA 02377840422 .