Ascocarpi
Globosi o irregolarmente globati, spesso deformati per contatto con pietre e radici, di notevole peso specifico duri e compatti. Dimensioni da 1 a 10 centimetri di diametro con peso medio tra i 50 e i 200 grammi, talora può superare i 500.
Peridio
Bruno-nerastro costituito da grosse e dure verruche piramidali con base irregolarmente poligonale, molto sporgenti, con apice per lo più depresso dal quale partono verso il basso solchie creste.
Gleba
Soda e polposa di colore biancastro o nocciola a seconda della maturazione, percorsa da numerose venature bianche, sottili, ad andamento confuso. Profumo da dolciastro terroso ad aromatico sulfureo che ricorda il lievito di birra. Sapore gradevole di nocciole fresche con retrogusto leggermente piccante. L’uncinatum ha gleba più scura e profumi più marcati, visto il periodo di maturazione più fresco.
Habitat
Vive in simbiosi con latifoglie (roverelle, lecci, cerri, noccioli, carpini, ecc.) e conifere. Specie diffusa a tutte le altitudini e in tutte le zone della nostra regione. Matura dalla tarda primavera al primo inverno.
Raccolta e Commercializzazione
Dal 1 Giugno al 1 Ottobre (solamente Tuber aestivum)
Dal 1 Ottobre al 31 Dicembre (Tuber aestivum e Tuber aestivum forma Uncinatum)
Ricetta
Il tartufo scorzone estivo ha profumi e sapori che all’inizio della stagione sono piuttosto blandi, per poi andare migliorando verso la fine dell’estate. I migliori tartufi per qualità organolettiche sono quelli rinvenuti poi alla fine della “stagione invernale”, nei mesi di novembre e dicembre. Pertanto non esitate ad abbondare con lo scorzone nelle vostre ricette, perché il suo profumo e il suo sapore delicato non andranno mai a sopraffare le vostre pietanze. Il consiglio è di utilizzare questa ricetta che vi proponiamo qui sotto con i tartufi maturi di novembre o fine agosto, mentre per valorizzare il sapore del tartufo è consigliabile almeno raddoppiare la dose dei tartufi impiegati nei primi mesi estivi, ciò è possibile anche grazie al basso prezzo con cui è possibile rinvenire in commercio questo tartufo.
Mezzemaniche al tartufo estivo
Ingrendienti per 4 persone:
100 g. di tartufo estivo, 400 g. di mezzemaniche, 1 dl di olio extravergine di oliva, uno spicchio d’aglio, sale.
Preparare una salsa con la metà del tartufo (circa 45 g.), l’olio e lo spicchio d’aglio svestito, aggiustando di sale. Far riposare per almeno 4 – 5 ore prima di consumarla. Cuocere la pasta al dente e ripassarla per un minuto in una padella dove avrete scaldato la salsa al tartufo preparata precedentemente. Disporre sui piatti, spolverando con un’abbondante grattata di tartufo estivo.