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informazioni
La storia delle Marche a cura del:
Prof. Federico Uncini
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L’inizio della conquista romana del territorio marchigiano avvenne dopo la battaglia di Sentino del 295 a.C. dove i Galli Senoni furono definitivamente sconfitti. I Romani fondarono la prima colonia transappenninica a Sena Gallica (Senigallia), già capitale dei Senoni . Occuparono il territorio compreso tra i fiumi Uso ed Esino annettendolo alla repubblica romana con il nome di Ager Gallicus.
Nel 268 fu la volta dei Piceniche furono sottomessi dopo la battaglia d’Ascoli. La colonizzazione massiccia avvenne nel 232 a.C. con la “lex Flaminia” che decretò la distribuzione delle terre dell’Ager Gallico e Piceno ai Romani e Latini. Dopo la parentesi della seconda Guerra Punica dove i Romani diedero un duro colpo ai Cartaginesi di Asdrubale nella battaglia del Metauro (207°.C.), si veniva formando una sola civiltà: Roma e le popolazioni italiche.
Si passò da insediamenti tipo villaggi a città murate . Si costruirono i primi centri urbani con case,templi, edifici pubblici,strade ,ponti e acquedotti. Le città romane delle volte si sovrapposero agli abitati piceni preesistenti come a Fermo, Osimo,Matelica e Ancona, mentre altre furono costruite ex nuovo come Fano, Jesi, Potentia ecc. Le strutture urbane furono erette lungo le valli fluviali o sulla costa dove le vie di comunicazione erano più facili per i collegamenti con le arterie principali quali la consolare Flaminia e la Via Salaria.
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