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I Longobardi
informazioni
La storia delle Marche a cura del:
Prof. Federico Uncini
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I Longobardi discesero in Italia nel 568, guidati da Alboino. Occuparono le regioni del nord istituendo come capitale Pavia. Nel 571 invasero la Toscana ,s’impadronirono di Spoleto, del Piceno e scesero fino a Benevento. In seguito furono occupate tutte le fortezze lungo la Via Flaminia per interrompere le comunicazioni tra le due città imperiali di Roma e Ravenna.
Fu fondato il ducato di Spoleto con a capo il duca Faroaldo I. Furono occupate anche le città della Pentapoli, poi restituite ai Bizantini. A questa catastrofica invasione si arrivò ad un periodo di pace in cui i longobardi si convertirono alla fede cattolica, senza assimilare la civiltà romana. Seguirono altri periodi di guerre promosse da Liutprando nel 712 e da Astolfo nel 752 che occupò l’Esarcato e la Pentapoli di Ravenna, marciando su Roma.
Con l’intervento dei Franchi prima con Pipino chiamato in aiuto da papa Zaccaria, poi con Carlo Magno chiamato da Adriano I, si ristabilì lo stato Pontificio e i ducati Longobardi passarono sotto i Franchi nel Sacro Romano Impero. Il ducato di Spoleto rimase un’amministrazione autonoma longobarda perché non era stato ostile al papa durante le mire espansionistiche dei Re.
I Longobardi amministrarono il Ducato di Spoleto fino al XII secolo, lasciando la loro impronta nella costruzione di monumenti religiosi abbazie, monasteri e fortificazioni militari.
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