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Museo dei Fossili e dei Minerali

  • prov FM
  • città Montefalcone Appennino

informazioni

Chiusura 339 3466752

Orari Apertura 0734 79136

 

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PERCHE' IL MUSEO 

IL territorio Comunale di Montefalcone è particolarmente ricco di una grande varietà di fauna fossile riconducibile al Pliocene inferiore. Il primo studio di questi reperti fu condotto nel 1880 da Alessandro Mascarini e venne pubblicato dal Bollettino Regio Comitato Geologico N. 7-8. Da sempre i fossili di Montefalcone hanno attirato l’interesse di molti, non solo studiosi o paleontofili, ma anche di semplici curiosi. Salire fino a Montefalcone a raccogliere “conchiglie” è stato, e lo è tuttora, un hobby praticato da molti. Benché la presenza di fossili abbia in modo significativo contribuito alla conoscenza di questi luoghi, dei quali ne raccontano la storia, quella più antica di cinque milioni di anni fa, solo nell’estate del 1971 fu allestita la prima esposizione di reperti del Pliocene locale.

Nel 1996 nasce il Museo Comunale dei Fossili e dei Minerali per valorizzare le caratteristiche geologiche del territorio. Il museo conserva fossili locali, fossili da tutto il mondo e di tutte le ere, minerali da tutto il mondo. Espone una ricca collezione di arte e natura e, nel giardino pertinente, si può visitare una serra con 400 piante grasse. Sede del museo è Palazzo Felici, un edificio risalente ai primi decenni del XVII secolo, appartenuto a nobili famiglie. In una sala di Palazzo Felici è esposto il prestigioso polittico di Pietro Alamanno “Madonna con Bambino” opera dipinta fra il 1475 ed il 1480.

Fossili Locali

La sezione dei fossili locali conserva 500 reperti del Pliocene inferiore. Vi si possono osservare Cirripidi del genere Balanus, 60 specie diverse di Molluschi (Murex, Nassa, Natica, Turitella, Dentalium, Ostrea, Pecten, ecc.), alcuni Echinodermi e denti di squalo.

Fossili da Tutto il Mondo

L’esposizione è interessante per la presenza di pezzi di notevole importanza, come ad esempio:

  • un cranio ed altre parti dello scheletro di un orso delle caverne proveniente dai Pirenei;
  • una zanna di mammut dalle notevoli dimensioni (e vari molari) proveniente dai famosi giacimenti del Mare del Nord;
  • grandi lastre con pesci fossili della formazione del Green River (uno dei pesci fossili misura 50 cm);
  • un uovo di dinosauro sauropode (Cina);
  • un uovo di Aepyornis (il più grande uovo mai deposto nella storia della terra) (Madagascar);
  • lastre con alghe stromatolitiche, primi organismi apparsi sulla terra tra 1 e 3,5 miliardi di anni fa, (Bolivia);
  • grandi denti di squali miocenici (USA);
  • ammoniti anche col ricercatissimo guscio iridescente (di varia provenienza);
  • insetti fossili nell'ambra (Madagascar);
  • legno silicizzato (Brasile) e vari trilobiti del Marocco;
  • una stupenda impronta di Cyclomedusa del Precrambiano (uno dei primi organismi pluricellulari, anche col ricercatissimo guscio iridescente;
  • insetti fossili nell’ambra;
  • legno silicizzato;
  • vari trilobiti di varia provenienza;
  • cranio e zampetta di Mesohippus;
  • cranio di Mossasauro;
  • un intero Mesasauro;
  • un cranio di rinoceronte miocenico;
  • calchi di crani di ominidi.

Minerali

Questa sezione conserva 1.200 pezzi, tutti molto interessanti e alcuni addirittura eccezionali, come ad esempio:

  • un blocco di aragonite con dei perfetti cristalli di zolfo trasparente;
  • un blocco di stilbite con molti "ciuffi" di natrolite del peso di 26 Kg;
  • un grande blocco di calcite con marcassite di oltre 20 Kg;
  • una pepita di rame nativo del peso di quasi 30 Kg;
  • un grande blocco cristallino di apofillite ed altri di ametista e numerosi altri pezzi di minori dimensioni ma altrettanto interessanti con esemplari poco comuni.
  • In una grotta attrezzata allo scopo sono conservati minerali fluorescenti sotto lampade di Wood (nella foto).

Arte e Natura

La sezione arte e natura espone circa 300 quadri, realizzati da Elio Ceccotti ed interamente formati da conchiglie, telline, cannelli, mitili, comuni patelle, inverosimili aculei di ricci marini, persino ossi di seppia. Circa 10.000 conchiglie raccolte dall'artista sulla battigia e lavorate con certosina pazienza per creare fiori, piante, ramoscelli.

Biblioteca

All'interno è possibile visionare la bibliografia relativa al Comune di Montefalcone Appennino.

 

Orario Apertura Estate 2011

  • DAL 1 GIUGNO AL 15 LUGLIO
    Tutti i giorni festivi dalle ore 16.00 alle ore19.00
  • DAL 16 LUGLIO AL 31 AGOSTO
    Tutti i giorni feriali dalle ore 16.00 alle ore 18.30
    Tutti i sabati, le Domeniche ed i giorni festivi dalle ore 10.30 alle ore 12,30 e dalle ore 16.00 alle ore 18.30
  • DAL 1 SETTEMBRE AL 30 SETTEMBRE
    Tutti i giorni festivi dalle ore 16.00 alle ore 19.00



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