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Castello di San Pietro in Musio!
Si erge il castello silente su un'altura meravigliosa dove si tocca il cielo con un dito. Un'oasi di Paradiso dove si respira a pieni polmoni. Un alito amoroso ti coinvolge! L'occhio attonito non si stanca mai di contemplare il divino creato.
Al turista in cerca di emozioni il borgo medievale, ben ristrutturato e ben difeso dalle mura castellane, offre un angolo di silenzio, in cui la voce del cuore, sottile e flebile tra i rumori della città, quì diventa forte e vigorosa e spinge il suo “Contenitore Umano” a seguirne i consigli. Un borgo quello di San Pietro da visitare, perchè lì è il passato che parla ai nostri desideri e alle nostre fantasie più nascoste, rendendole reali.
Nell'incanto di un castello medievale del XII secolo che domina gli scorci infiniti della campagna marchigiana, la sapienza e la lungimiranza di Angelo Sgreccia hanno saputo creare un luogo magico e fuori dall'ordinario, per chi è alla ricerca di emozioni uniche ed indimenticabili, "II Paradiso del Re", un ambiente di lusso in grado di far vivere atmosfere d'altri tempi in un'atmosfera di quiete e di grande ospitalità.
L'antica struttura sorge a San Pietro in Musio nel nobile Comune di Arcevia, già presidio romano col nome di Arx Avium e, poi, lungo il corso della storia luogo d'elezione per l'arte, la cultura e le tradizioni in un percorso ideale che da Luca Signorelli ed Èrcole Ramazzani arriva fino al maestro Bruno d'Arcevia pittore di fama internazionale e punta di diamante di quel nuovo far di maniera che il mondo ci invidia.
Nel 2006 "II Paradiso del Re", dopo un lungo ed attento lavoro di restauro, è stato inaugurato con una grande festa ricca di costumi d'epoca e di piatti tipici della più alta tradizione culinaria marchigiana, dove Elisabetta Gregoraci, da regina del maniero e dello spettacolo, ha saputo accogliere le autorità convenute per il taglio del nastro. Il castello consta di nove stanze, otto camere e un ristorantino esclusivo riservato ad una sola coppia.
Tra la:
la magia si respira negli addobbi e nei colori, negli arredi e nelle suppellettili, tutti studiati per creare un ambiente accogliente, riservato e suggestivo, capace di far sognare chi, per sua fortuna, si trovi a trascorrervi ore uniche.
Luogo ideale per l'ospitalità della coppia come della famiglia, offre angoli di silenzio dove a parlare è la sola voce del cuore e dove la forza e il vigore del paesaggio creano un'oasi di pace nella quale sostanziare e rafforzare i valori veri della vita.
Da venti anni Angelo Sgreccia, nella più' nobile tradizione imprenditoriale marchigiana, porta avanti, insieme alla signora Orietta, sua moglie, oltre che imprenditrice accorta e sensibile, l'attività agrituristica e di ristorazione fortemente innervate e legate ai prodotti di una regione unica al mondo, senza mai dimenticare gli insegnamenti dei suoi genitori Attilio e Dervilia, argano e motore di quella che, a tutti gli effetti è una tra le aziende più rappresentative del settore ed insieme della marchigianità nel mondo.
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